IL M5S INFORMA: NOTIZIE DAL CONSIGLIO COMUNALE

Ecco una sintesi delle posizioni che i nostri portavoce hanno sostenuto nel corso del consiglio comunale di martedì scorso. Vi ricordiamo, inoltre, che nella sezione "ATTI" di questo blog è possibile consultare e scaricare tutte le nostre interpellanze, mozioni e richieste depositate in Comune.

Teatro Guido: continuiamo a non capire...
Dopo aver appreso che nella prossima primavera sarebbe previsto l’avvio dei lavori di recupero della facciata del teatro per un importo complessivo di circa 280mila euro e che sarebbe stata condotta un’indagine strutturale sulle condizioni complessive dello stabile, abbiamo chiesto con un'interpellanza di illustrare al consiglio comunale le modalità e le fasi dell’intervento di recupero, di relazionare sull’esito dell’indagine strutturale condotta sull’edificio e di precisare se l’amministrazione abbia già individuato alcune prospettive di utilizzo concrete per lo stabile.
Le risposte che abbiamo ricevuto ieri sera non ci hanno per nulla soddisfatto.
Abbiamo appreso che è in corso la valutazione del progetto definitivo da parte della Soprintendenza dei beni architettonici e che, una volta ottenuto il parere, si darà il via alla progettazione esecutiva. In questa fase di attesa, verrà condotta una serie di analisi più approfondite sia sulla struttura che sui materiali del teatro, al fine di capire eventuali criticità. In particolare, relativamente all'indagine strutturale, la stessa non è ancora stata eseguita e inizierà non appena sarà firmato il contratto.
Abbiamo rimarcato che questa verifica sulla solidità dello stabile, secondo noi, avrebbe dovuto essere realizzata prima di avviare qualsiasi progettazione di recupero delle facciate.
In merito, infine, alle prospettive di utilizzo la risposta è stata generica, nel senso che si ipotizza un futuro utilizzo polifunzionale, sempre che si dovesse un domani riuscire a recuperare l'edificio nella sua completezza, cosa al momento decisamente poco probabile. Insomma, a nostro avviso, vi erano altre priorità meritevoli di una spesa simile. Ai cittadini, ovviamente, spetta giudicare se sia stata una scelta politica azzeccata o meno.

Misure contro l'abbandono selvaggio dei rifiuti e per la sicurezza dei parchi
Con un'altra interpellanza abbiamo chiesto di illustrare al consiglio comunale tempi, quantità e modalità di installazione sul territorio comunale dei cestini per la raccolta differenziata, di indicare quali modalità di intervento e strumenti siano stati individuati dall’amministrazione comunale per combattere il fenomeno dell’abbandono selvaggio di rifiuti e di precisare come l’amministrazione intenda risolvere i problemi relativi alla gestione e alla salvaguardia della sicurezza delle aree verdi e dei parchi pubblici.
L'assessore Bianchi ha comunicato che sono in corso di installazione cinque nuovi cestini per le deiezioni canine (nelle zone di Brusatasso, Riva, "skate park", area verde nei pressi del supermercato "Unes" e via Luppi Menotti), raccogliendo di fatto la richiesta già avanzata dal M5S di incrementare il numero di cestini presenti, e che entro la fine del mese saranno posizionati cinque punti forniti di cestini per la raccolta differenziata, uno dei quali sarà collocato a servizio del centro storico. Siccome qualcuno a volte se lo dimentica, è bene ricordare che si tratta di un obiettivo raggiunto anche grazie a una mozione del M5S, che fu approvata dal consiglio comunale nel febbraio del 2016.
Per contrastare l'abbandono di rifiuti è stata istituita la polizia ambientale, che già in questi primi giorni di lavoro ha elevato un buon numero di sanzioni, e sono stati avviati importanti investimenti per incrementare il numero di videocamere di sorveglianza sul territorio, in particolare, nei parchi e nelle aree verdi.

Piano finanziario relativo alla gestione del servizio rifiuti
Gran parte della seduta è stata dedicata al servizio rifiuti e al primo piano finanziario dopo il nuovo affidamento decennale a Mantova Ambiente. Abbiamo espresso le nostre perplessità e alcune richieste, che purtroppo non trovano risposta adeguata da anni.
Abbiamo chiesto:
- di aumentare il numero di svuotamenti della plastica, passando da una raccolta quindicinale a settimanale;
- di incrementare il numero di ore di apertura della piattaforma ecologica;
- di svincolare, come già avviene in alcune realtà, il riferimento alla metratura dell'immobile dal calcolo della tariffa delle utenze domestiche, che andrebbero calcolate solo sul numero di componenti del nucleo familiare (i muri non producono rifiuti!);
- di individuare forme di premialità per i cittadini, che con impegno e sacrificio hanno consentito al nostro Comune di raggiungere ottimi risultati sul piano della raccolta differenziata.
Sulla mancata installazione degli ecocompattatori, approvati dal consiglio comunale oltre due anni fa con una mozione del M5S, ancora nessuna risposta, così come sugli interventi previsti per migliorare la situazione di caos che si genera presso la piattaforma ecologica.
Infine, anche quest'anno la relazione che accompagna la documentazione parla dell'importanza di arrivare ad una riduzione dei rifiuti prodotti, ma, dati alla mano, la quantità di rifiuti è in costante aumento. Abbiamo, quindi, chiesto quali misure siano previste per invertire la tendenza. La risposta di Mantova Ambiente ha toccato i temi dello spreco alimentare, del compostaggio, di una possibile futura regolamentazione che interessi anche il verde privato e del maggiore utilizzo dell'acqua del rubinetto, una soluzione quest'ultima difficilmente attuabile a Suzzara per ovvi motivi.
Il nostro voto, quindi, è stato chiaramente contrario. 


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